Rassegna cinematografica “Gli imperdibili”

dal 24 al 27 luglio nei giardini esterni del Museo Civico del Marmo di Carrara.

Dopo il successo della passata edizione il giardino del Museo del Marmo torna a trasformarsi in un cinema all’aperto. Quest’anno la programmazione è incentrata sul tema del lavoro, o meglio su come uscire dalla crisi con fantasia e creatività, ed è stata curata dal film maker Gabriele Lucchetti e dal giornalista Davide Vannucci.
 

Il programma:

Il cacciatore di teste

I lunedì al sole Il bidone Monsieur Verdoux
mercoledì 24 luglio 
ore 21.00
Il cacciatore di teste
di Constantine Costa Gavras
giovedì 25 luglio 
ore 21.00
I lunedì al sole
di Fernando Leon De Aranoa
venerdì 26 luglio 
ore 21.00
Il bidone
di Federico Fellini
sabato 27 luglio 
ore 21.00
Monsieur Verdoux
di Charlie Chaplin
 
Per info e prenotazioni info@database-carrara.com; 349 7252647
 

I curatori della rassegna

 

Galbriele LucchettiGabriele Lucchetti 
Nasce a Carrara nel 1977, durante gli studi al Dams di Bologna inizia a girare i suoi primi cortometraggi. Si trasferisce poi a Roma dove alterna l’attività di regista a quella di esperto di visual effects in ambito pubblicitario. Come regista realizza videoclip per indie label e documentari per Rai Trade. Come VFX specialist lavora in diverse digital house romane specializzandosi in compositing. Predilige un approccio visuale nella regia delle proprie opere ma senza perdere di vista il fattore narrativo che considera componente imprescindibile della comunicazione. È socio fondatore di BluzzMedia di cui oltre all’attività di regista cura l’art direction di tutti i progetti. Esperto di tecnologie digitali, scrive per IC (Italian Cinematographer) curando interviste a DOP del cinema italiano e approfondendo le novità in ambito tecnologico.

 

Davide VannucciDavide Vannucci 
Nato a Carrara, si laurea in Storia Contemporanea a Pisa, background internazionale. Ha vissuto in Francia, Irlanda, Spagna e Portogallo. Poi è rientrato in Italia, a Roma, per un Master in Giornalismo. Professionista dal 2008, ha collaborato e collabora con varie testate, dal Venerdì di Repubblica all’Unità, dal Foglio al Riformista, da Europa a Linkiesta. Divora film, da Meliès ai giorni nostri, serie tv a stelle strisce e tutto ciò che è sport, ma scrive principalmente di affari esteri.