Stefano Canto

Stefano Canto

Stefano Canto

Nato nel 1974 a Roma, si laurea in architettura nel 2003.

La sua ricerca si sposta dalla poetica dell’oggetto a quella del luogo, passando attraverso le implicazioni sociali insite nel rapporto tra ambiente naturale e urbano, tra uomo e architettura. Tra le principali mostre recenti: Connect the dots (and see the unseen), Macro, Roma; Selbsbewegung, Galleria Corpo 6, Berlino, 2012; Bachem-Natter Happy-Christmas, Museo Carandente, Spoleto, 2011; La Costante Cosmologica, Fondazione Rocco Guglielmo, Catanzaro, 2011; Contemporary energy. Italian attitudes, Supec, Shanghai, 2010; Energia:Umanità=Futuro:Ambiente, MAXXI e Tempio di Adriano, Roma, 2009.

Nel 2012 partecipa alla prima edizione di DATABASE all’interno della mostra collettiva The Stones are My Ideas of Imagination a cura di Mike Watson, esposta al Museo Civico del Marmo di Carrara dal 15 dicembre 2012 al 23 febbraio 2013. Il suo lavoro, selezionato dal curatore, è una ricerca filologica sulla realizzazione del Monolite, l’obelisco collocato al Foro Italico nel 1932, in un ideale collegamento tra la città di Roma e Carrara.